"PICCOLA INDIPENDENZA ENERGETICA", CON LA CENTRALINA FOTOVOLTAICA E.L.F.O."WRD300S"
http://www.wutel.net/sole80wrd
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Continuano le adesioni al progetto "off-grid E.L.F.O." da parte di
amici e simpatizzanti del gruppo "WUTEL
- Solar Energy Way",
che hanno deciso di iniziare una propria piccola
ma reale indipendenza energetica, utilizzando il sole per avere a
disposizione per la propria casa, energia elettrica pulita, autonoma e autoprodotta
"100% fai-da-te".
Ecco l'esempio
di come Michela, grazie ad una valigetta fotovoltaica
portatile del progetto "E.L.F.O.",
e più precisamente il modello "WRD300S",
ha realizzato nella sua abitazione, la propria autoproduzione e piccola
indipendenza energetica.
Questo
modello di valigetta/centralina fotovoltaica, riunisce infatti tutte le
caratteristiche per un pratico, semplice e funzionale utilizzo (sia in
casa che, eventualmente, fuori casa), in modo da poter avere energia elettrica
per tutte le
esigenze di alimentazione e ricarica
di computer portatili, telefoni cellulari, smartphone, tablet,
mp3, ebook, macchine fotografiche, ecc., nonché per
utilizzare le lampadine LED per l'illuminazione notturna, oppure per far
funzionare piccoli elettrodomestici a 220Volt, grazie
all'inverter incorporato.
Il funzionamento della valigetta è molto semplice. Basta infatti
collegare:
un pannello fotovoltaico
(In questo caso è stato utilizzato un pannello fotovoltaico da 80Watt di
potenza, posizionato sul balcone, lato SUD)
e una batteria ricaricabile al piombo.
(In questo caso è stata utilizzata e collegata una batteria da
automobile a 12Volt di capacità 65Ah)
La batteria è stata posizionata dentro una cassetta di legno, che ha anche la
funzione di appoggio della valigetta fotovoltaica.
Tutti i cavetti elettrici necessari
per il collegamento alla valigetta del pannello e della batteria, si inseriscono
con facilità nei morsetti senza dover utilizzare alcun attrezzo, grazie ai
pratici connettori che si avvitano a mano.
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Incorporate nella valigetta fotovoltaica, oltre alla presa a 220Volt, sono disponibili
una presa di tipo "accendino" da auto e quattro prese USB (di cui due ad alta capacità di corrente in
uscita), in
modo da poter disporre (anche contemporaneamente),
di cinque uscite a 12Volt e quattro a 5Volt USB, così
da poter ricaricare ed alimentare tutti i dispositivi elettronici,
informatici e di
telefonia.
I circuiti a bassa tensione
"DC" a 12Volt e 5Volt USB (in corrente continua) e quello ad alta tensione
"AC" a
220Volt (in corrente alternata), sono completamente indipendenti l'uno
dall'altro e sono attivabili ciascuno con un proprio interruttore dedicato.
NOTA
TECNICA: per
poter produrre la massima energia possibile,
occorre che il
pannello fotovoltaico venga sempre posizionato completamente al sole.
Inoltre, è
anche indispensabile che il pannello sia, per la maggior parte della
giornata, senza ombre dovute ad alberi, fili,
edifici, ostacoli, erba alta, escrementi di volatili, sporcizia, foglie, ecc.
Tutti
i pannelli fotovoltaici, per poter funzionare bene e produrre
energia, hanno infatti bisogno di essere esposti al sole diretto
(senza ombre) su tutta la loro superficie e non soltanto parzialmente o alla semplice luce
ambientale, anche se diurna.
Anche se la casa dove è stata installata la
valigetta fotovoltaica,
è allacciata alla rete elettrica nazionale, Michela ha comunque
deciso di far funzionare alcune delle sue apparecchiature elettriche ed
elettroniche, nonché le lampadine LED per l'illuminazione, soltanto con l'energia solare.
Questa sua volontà di cambiamento delle
"abitudini energetiche", è anche voluta con l'intento di fare
qualcosa di concreto e in prima persona, per risparmiare e autoprodursi
l'energia necessaria per il funzionamento in autonomia di luci, computer,
radio
e per la ricarica di smartphone e tablet.
Gli apparecchi elettrici collegati alla valigetta
fotovoltaica, anche se non sono quelli
di maggior consumo elettrico dell'abitazione (forno, lavatrice, boiler),
sono però quelli di maggiore utilizzo quotidiano.
La soddisfazione di non
volerli più collegare alla rete elettrica nazionale, è comunque una volontà
di scelta per un reale contributo di cambiamento e autonomia
energetica, anche nei confronti dei fornitori di energia a pagamento.
Per dare anche uno spunto di riflessione su
come certi nostri "piccoli consumi" personali possano generare dei "grandi
consumi" globali, un normale televisore a LED da 40" di schermo, consuma,
quando è acceso, circa 40Watt. Anche un computer portatile consuma
mediamente, quando è acceso, circa 40Watt, mentre smartphone, tablet ed
altri dispositivi elettronici, hanno un consumo di circa 5/8Watt quando sono
attaccati alla presa per la ricarica della batteria. Le lampadine LED per
illuminazione, consumano invece dai 4 ai 10Watt circa. Se si sommano quindi
tutti questi "piccoli" consumi individuali, a livello nazionale, però, sono
necessarie almeno tre/quattro grosse
centrali
termoelettriche attive contemporaneamente per soddisfare
l'alimentazione di tutte queste apparecchiature.
Michela,
Giovanni,
Clementine,
Barbara e molte altre
persone, hanno invece deciso di partecipare in prima persona a questa
"disconnessione" dalla rete (elettrica), e, pur non privandosi di utilizzare
i propri apparecchi elettronici e di illuminazione, hanno però deciso di
usarli esclusivamente
"off-grid", utilizzando soltanto energia elettrica prodotta in modo pulito,
sicuro e a "Km zero" presso la propria abitazione.
Sempre nell'ottica di ridurre i consumi (in
senso generale), e incentivare anche un diverso modo di trascorrere il
nostro tempo, è anche in corso una simpatica iniziativa di coinvolgimento
popolare, promossa dal
gruppo "wutel",
dal titolo:
"adotta un pannello e un libro e rendi
solare la giornata".
L'iniziativa, è infatti quella di
dotarsi di:
- un sistema fotovoltaico autonomo a
batteria,
anche piccolo;
- una lampadina LED
- un libro e/o magari anche uno strumento
musicale (vale anche un e-book, o un dispositivo elettronico per la
produzione o riproduzione della musica, purché sempre alimentabili dal
sistema fotovoltaico)
e, per cominciare, almeno una volta alla
settimana, sconnettersi dalla rete (elettrica e non solo), per godersi dei
momenti di relax, studio o creativi, con anche la consapevolezza di essere
completamente "ad energia solare".
Ovviamente, questa iniziativa è anche
possibile renderla "allargata", se con lo stesso sistema fotovoltaico, si
invitano a partecipare altre persone, per condividere insieme questi
momenti.
Tornando alla nostra amica Michela, ecco le
luci LED di casa (funzionanti a 220Volt), che ha deciso di utilizzare, da adesso in
poi, esclusivamente alimentate a energia solare, grazie alla valigetta
fotovoltaica.
- cucina
- camera
- lampada esterna
- libro (nel senso che la lettura serale sarà sempre
fatta con le lampadine alimentate dalla valigetta fotovoltaica)
Nel caso si desiderasse una maggiore potenza elettrica prodotta dalla valigetta e una durata
maggiore dell'autonomia della batteria, è sempre possibile, nel tempo, aumentare
sia la potenza (Watt) dei pannelli fotovoltaici collegati, che la capacità (Ah)
della batteria.
Per chi volesse saperne di più sulle valigette fotovoltaiche e/o sulle
iniziative informative e formative del gruppo "wutel", è possibile inviare una
mail al seguente indirizzo di posta elettronica:
wutel@live.it
oppure cliccare sui seguenti link:
http://www.wutel.net/elfo
http://www.wutel.net/corsi
http://www.wutel.net/fotovoltaico
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Controllo, stabilizzazione e riduzione dei consumi personali (elettrici e non
soltanto)
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