IMPIANTO FOTOVOLTAICO "FAI-DA-TE" PER L'ILLUMINAZIONE INTERNA DI UNA PICCOLA CASA DI MONTAGNA
http://www.wutel.net/sole50cdl
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Ecco un altro bellissimo esempio di come grazie all'energia solare, si possa realizzare, fai-da-te e con poca spesa, un efficiente sistema d'illuminazione interna delle stanze di una piccola abitazione di montagna.
L'impianto fotovoltaico realizzato in questa casa, ha permesso così di non dover allacciare l'abitazione alla rete elettrica nazionale, evitando così le spese di contratto e di gestione del contatore elettrico.
L'abitazione, non necessita di grandi consumi elettrici, poiché oltre all'illuminazione dei locali, alla ricarica delle batterie dei telefoni cellulari, al funzionamento di un computer portatile e di un router 4G per la connessione ad internet, non ha altre esigenze (per adesso) di utenze elettriche, in quanto, grazie allo stile di vita dei proprietari, tutte le altre attività domestiche, non necessitano di energia elettrica.
Con la legna viene infatti riscaldata la casa, prodotta acqua calda per uso sanitario e per il lavaggio delle stoviglie e degli indumenti,
(esempio di "boiler soprastufa" per la produzione di acqua calda sanitaria)
nonché preparati i cibi, grazie alla "cucina economica" a legna, dotata di piastra di cottura e forno.
(esempio di "cucina economica" a legna per il riscaldamento degli ambienti della casa e per la cottura dei cibi)
L'impianto fotovoltaico, di conseguenza, è quindi di piccole dimensioni (comunque sempre ampliabile in un secondo tempo, nel caso dovessero aumentare le esigenze elettriche di consumo).
I componenti utilizzati in questo caso, sono quindi i seguenti:
un pannello fotovoltaico da 50Watt di potenza:
Il pannello fotovoltaico è stato fissato sul tetto della casa, grazie a delle staffe in metallo di recupero, come quelle del tipo utilizzate negli scaffali componibili.
un regolatore di carica batteria per impianti fotovoltaici:
quella nella seguente foto, è la scheda elettronica (nuda e cruda) del regolatore di carica tipo "PWM", di portata 10Ampere, acquistata su internet direttamente dal produttore ad un prezzo decisamente molto, molto conveniente, poiché priva del contenitore esterno.
Ed ecco l'involucro esterno alla scheda che hanno realizzato gli amici della montagna, durante il corso sull'energia solare alla portata di tutti, tenuto dai volontari del gruppo "wutel", nell'ambito delle iniziative formative ( http://www.wutel.net/corsi ), adattando per l'esigenza una comune scatola di derivazione in plastica per impianti elettrici.
l'estetica finale è venuta fuori magari un po' grezza :-) , però questo è il risultato (soprattutto funzionale) con i materiali reperiti al momento ed a costo contenuto.
(il regolatore di carica e la batteria sono stati comodamente appoggiati su di un ripiano dello scaffale in legno della casa)
Il modello di scheda regolatore di carica (tipo "PWM") utilizzata in questa descrizione, ha inoltre la possibilità di programmare tramite il piccolo pulsante di colore nero (ON/OFF OUT) il tipo di batteria al piombo utilizzata nell'impianto, selezionando tra "AGM", "GEL" o "ACIDO LIBERO" (le batterie "acido libero" sono quelle da automobile).
Il pulsante di colore nero, inoltre, oltre a servire per la programmazione del tipo di batteria, ha anche la funzione di interruttore manuale "ON/OFF" dei morsetti di uscita carico del regolatore (morsetti laterali di colore rosso e nero), in modo da poter disporre, se occorre, del comando di accensione e spegnimento (ON/OFF) di tutti gli utilizzatori elettrici collegati a quei morsetti, nonché dell'attivazione della presa USB, per la ricarica della batteria del cellulare o di altre apparecchiature elettroniche (es. tablet, MP3, torcia elettrica portatile, ecc.).
Attualmente nell'impianto descritto in questa pagina, è stata collegata una batteria a 12Volt del tipo "AGM", da 24Ah di capacità.
Ai morsetti di uscita della scheda del regolatore di carica (LOAD),
sono state per adesso collegate lampadine LED a 12Volt (da 9Watt di potenza), per l'illuminazione delle due stanze della casa.
mentre, alla presa USB del regolatore di carica, vengono di volta in volta collegati, a seconda delle esigenze, un cavetto per la ricarica del telefono cellulare oppure, una lampada LED USB, per avere un terzo punto luce.
(Lampadina LED con gancio di supporto, alimentata tramite presa USB 5Volt, dotata di interruttore e cavo di lunghezza 2 metri)
Il piccolo impianto fotovoltaico descritto in questa pagina, è stato collegato secondo il seguente schema:
(clicca sullo schema per ingrandirlo)
Questa realizzazione fotovoltaica, è un concreto esempio di come poter abbinare creatività e tecnica per ottenere una piccola ma efficace autoproduzione di energia elettrica per la casa, utilizzando energia pulita e rinnovabile, componenti di facile reperibilità, costo contenuto, possibilità di montaggio interamente "fai-da-te" ed alla portata di tutti.
Nel tempo è comunque possibile aumentare sia la potenza dei pannelli (Watt), che quello della capacità (Ah) della batteria, in modo da poter disporre di maggiore energia per il fabbisogno elettrico della casa, nonché per ottenere una maggiore autonomia in inverno, oppure in caso di prolungate giornate nuvolose o con poco sole.
La scheda regolatore di carica utilizzata in questo caso, essendo infatti di portata 10Ampere, è in grado di poter gestire tranquillamente pannelli fino a 150Watt di potenza, in grado di caricare batterie anche fino a 150Ah di capacità.
Uno stile di vita attento a minimizzare il più possibile i consumi elettrici (e non solo) ed a evitare gli sprechi, contribuisce inoltre a rendere sufficiente l'attuale disponibilità complessiva di potenza di questo piccolo impianto fotovoltaico (con pannello da 50Watt) e di accumulo (con batteria 12Volt di capacità 24Ah), per vivere una personale piccola, ma reale, "rivoluzione energetica ad energia solare".
Volendo, tutti quanti ed in qualsiasi contesto, abbiamo ormai la possibilità di autoprodurci energia elettrica da fonte solare pulita e rinnovabile, anche iniziando, per esempio, con piccoli impianti fotovoltaici.
Se si desidera saperne di più sulla realizzazione degli impianti fotovoltaici ad isola con batterie di accumulo, è disponibile "on-line" un piccolo manuale tecnico/informativo didattico al seguente link:
oppure è anche possibile partecipare o organizzare un corso sul "fotovoltaico alla portata di tutti" (vedi seguente link):
per vedere invece altri esempi pratici di impianti fotovoltaici autonomi, dotati di batterie di accumulo, clicca sul link qui sotto:
http://www.wutel.net/fotovoltaico
