IMPIANTO AUTONOMO AD ENERGIA SOLARE FOTOVOLTAICA (CON 10 PANNELLI DA 5 WATT DI
POTENZA), INSTALLATO SUL PARAPETTO DI UN BALCONE CONDOMINIALE
http://www.wutel.net/sole50
Il nostro amico
simpatizzante Giovanni S. ha progettato ed installato sul balcone del proprio
appartamento un piccolo impianto fotovoltaico da 50 Watt di potenza.
(clicca sulla foto per ingrandirla)
La
particolare soluzione adottata per la realizzazione di questo impianto (con 10
piccoli pannelli fotovoltaici da 5Watt ciascuno), ha permesso a Giovanni e
famiglia di poter disporre di un po'
d'elettricità autonoma, autoprodotta da fonte solare pulita e rinnovabile, da
utilizzare per l'illuminazione domestica a LED e per la ricarica dei telefoni
cellulari e di altre piccole apparecchiature elettroniche, pur avendo a
disposizione soltanto un balcone ed abitando in condominio.
(clicca sulla foto per ingrandirla)
L'impianto
fotovoltaico descritto in questa pagina, interamente installato "fai-da-te", è del tipo autonomo
a batteria ("stand alone"), cioè non
connesso alla rete elettrica nazionale.
I 50 Watt di
questa realizzazione possono ovviamente sembrare molto pochi se rapportati, per
esempio, ai 3.000 Watt di
un'installazione fotovoltaica connessa alla rete elettrica,
di solito proposta per sopperire all'intero fabbisogno d'energia di una
normale abitazione, però, come vedremo, anche questi primi 50 Watt
sono già sufficienti per poter avere delle belle soddisfazioni energetiche
alternative, rinnovabili, pulite, autonome, occupanti poco spazio ed a costo
contenuto.
Non tutti hanno
infatti la fortuna di possedere un tetto/terreno di proprietà, ben orientato e
di dimensioni idonee per poter ospitare tutti i pannelli di un impianto più
grande, nonché
magari di poter disporre delle risorse economiche
occorrenti per la sua realizzazione.
Per avere
maggiori dettagli sui componenti e sulle soluzioni tecniche adottate per la
realizzazione di questo piccolo ma efficiente impianto fotovoltaico autonomo da
balcone, clicca sui pulsanti qui sotto:
clicca qui per: ---->
clicca qui per: ---->
clicca qui per: ---->
clicca qui per: ---->
clicca qui per: ---->
clicca qui per: ---->
Le potenzialità dell'energia solare sono infatti ormai molto alla portata di tutti, sia in
termini di spazio (bastano infatti pochi cm/mq. di spazio per installare un
pannello fotovoltaico), sia in termini di costi, durata (oltre 20 anni ! ), facilità di
montaggio (fai-da-te) ed utilizzo.
Inoltre, come in questo caso, non è indispensabile
disporre di un tetto per poter posizionare i pannelli fotovoltaici. Basta anche
un balcone, un terrazzo, una finestra,
un lucernario, una tettoia,
un palo, un giardino, un muretto,
una ringhiera, ecc. ecc. .
L'indispensabile è invece,
ovviamente, che l'area prescelta per il posizionamento del pannello sia
il più
possibile esposta al sole e senza ombre dovute ad alberi, fili, antenne,
edifici, comignoli, ecc. (in generale tutti i pannelli fotovoltaici per poter funzionare bene e produrre sufficiente energia
hanno
bisogno di essere esposti al sole diretto e non alla semplice luce ambientale,
anche se diurna).
Altro esempio di fissaggio
di
pannello fotovoltaico ad un balcone
(clicca sulla
foto per ingrandirla)
Ovviamente come
regola generale per tutti gli impianti solari, il pannello
fotovoltaico andrà sempre posizionato
nell'area più al sole che
avete, rivolto il più possibile verso SUD e con un'inclinazione rispetto al suolo
(angolo di tilt), se vi è la possibilità, di circa:
60° per sfruttare al meglio il sole nel
periodo invernale;
20° per sfruttare al meglio il sole
nel periodo estivo;
35° per una buona via di mezzo valida per
tutte le stagioni.
Se poi
magari si riuscisse anche, soprattutto per le installazioni dove il pannello
risulta di più facile movimentazione (per esempio in alcune installazioni a
balcone
o su palo), a realizzare un semplice dispositivo che permetta di variare l'angolo
d'inclinazione del modulo FV in base alle stagioni, si aumenterebbe ancora di
più il rendimento dell'impianto, soprattutto nel periodo invernale dove si hanno
poche ore di luce, con il Sole basso sull'orizzonte e con meno energia rispetto
alle altre stagioni.
______________________________________________________________________________________
Inoltre, riguardo
anche ad altri tipi di regolatori di carica utilizzabili negli impianti fotovoltaici autonomi, vedi la scheda
tecnico/informativa riportata nel tasto qui sotto su quelli ad innovativa tecnologia "MPPT":
clicca qui: ---->
____________________________________________________________________
I
vari componenti dell'impianto fotovoltaico vanno collegati tra loro secondo il seguente schema,
rispettando assolutamente le polarità (+)
e (-), con dei cavi elettrici di sezione adeguata ed avendo inoltre cura
d'inserire dei fusibili di protezione
da sovraccarichi e/o cortocircuiti lungo i cavi di collegamento.
(clicca
sullo schema per ingrandirlo)
A proposito: le lampade a LED
per casa possono anche essere autoprodotte "fai-da-te", nel colore (della
luce emessa), nella forma e nella potenza luminosa che si desidera.
Inoltre, le lampade a LED "home-made"
sono anche riparabili e realizzabili con componenti di riciclo!
Per esempi pratici di realizzazioni
luminose a LED "fai-da-te", vedi i link qui sotto:
http://www.wutel.net/creled
http://www.wutel.net/schede
PRECISAZIONI:
L'impianto ad energia solare da 50 Watt
descritto in questa pagina ha comunque delle ovvie limitazioni di disponibilità
energetica che vanno sicuramente tenute presenti durante il suo utilizzo. Queste
limitazioni sono principalmente dovute alla ridotta potenza complessiva dei pannelli fotovoltaici
installati, nonché alla capacità (Ah) delle batterie utilizzate.
Non possiamo infatti pretendere da
questo piccolo impianto fotovoltaico di poter mantenere perennemente accese H24
tutte le luci a LED quando fuori non splende il sole per settimane, soprattutto nel periodo invernale.
In generale produrre ed immagazzinare
energia da fonte solare non è così immediato come può sembrare. Anche la
ricarica della batteria dell'impianto fotovoltaico ha bisogno dei suoi tempi.
A volte siamo troppo abituati a dare
per scontato di poter sempre disporre d'energia elettrica in potenza e
disponibilità illimitata. Azioniamo un interruttore e tutto deve sempre
illuminarsi/funzionare (soprattutto di notte proprio quando la fonte energetica
solare non è disponibile).
Questi impianti fotovoltaici
autonomi, soprattutto se di limitata disponibilità energetica, sono infatti
un'ottima esperienza personale di confronto sul rapporto tra i nostri consumi e
la nostra capacità di produrci ed utilizzare razionalmente l'energia accumulata.
Utilizzando impianti FV a batteria
impareremo sicuramente a risparmiare energia ed a utilizzarla meglio.
L'indicatore a LED o a display dello stato di carica della batteria, presente
nel "regolatore di carica", diventerà così l'oggetto di casa più "osservato" giornalmente
rispetto agli altri quadri/soprammobili presenti nell'abitazione :-)
Queste
precisazioni sui piccoli impianti fotovoltaici a batteria non devono ovviamente
essere viste come una demoralizzante premessa. Anzi, sono proprio l'opposto. Uno
sprone costante e continuo a migliorare le nostre "performance" energetiche e di
risparmio.
Infatti, quanto descritto in questa pagina è soltanto un
primo esempio di come poter iniziare a realizzare la propria piccola
indipendenza energetica ad energia solare.
Ovviamente, se avete la possibilità, potete anche potenziare o installare impianti FV di maggiori dimensioni e
potenza (es. 80, 120 Watt
ed oltre),
utilizzando pannelli solari fotovoltaici, batterie e regolatori di carica di
maggiore potenzialità, in modo da poter far funzionare le vostre luci e le
eventuali apparecchiature elettroniche/informatiche per
più ore e per più giorni in caso di condizioni meteo senza o con poco sole.
Maggiore sarà la
disponibilità energetica del/dei pannello/i e della batteria, maggiore sarà anche la
possibilità
di poter collegare altri apparecchi elettrici e/o altre lampade d'ambiente, piccoli TV
portatili LCD/LED, stereo, caricabatterie per biciclette elettriche,
ecc. (anche producendosi una parte d'energia a 220Volt per quelle
apparecchiature che proprio non riusciamo a far funzionare a 12Volt, grazie all'apparecchio aggiuntivo
all'impianto chiamato "inverter").
Per la realizzazione di impianti fotovoltaici di potenza maggiore, attenzione
alla sezione dei cavi utilizzati nei collegamenti. Infatti più la potenza del
vostro impianto sarà elevata, maggiore dovrà essere la sezione dei conduttori
elettrici che utilizzerete nei collegamenti tra i vari componenti (es. 4 - 6 -
10 mmq.).
_______________________
Per
vedere altre realizzazioni fotovoltaiche "fai-da-te", clicca sul pulsante qui
sotto:
______________________________________________________________________
Attenzione! Per la vostra sicurezza
è importante ricordare che durante l'assemblaggio dei vari componenti
dell'impianto fotovoltaico dobbiamo assolutamente rispettare tutte le
vigenti norme di
sicurezza quando utilizziamo i vari utensili, facendo inoltre verificare da una
persona esperta e qualificata, prima del collegamento della batteria e del
pannello fotovoltaico, la corretta esecuzione di tutti i collegamenti
elettrici realizzati.
|