Il Centro Medico "Chiara
Lubich",
situato nel territorio di Luano (Provincia dell'Alto-Katanga), Repubblica Democratica
del Congo, non è raggiunto dalla
rete elettrica nazionale e quindi per
poterlo rendere operativo, è stato installato un impianto fotovoltaico
autonomo a batteria, in grado di poter fornire tutta l'energia elettrica
necessaria per l'illuminazione e il funzionamento delle apparecchiature
medico/sanitarie della struttura ospedaliera.
L'ospedale è
dotato di
66 pannelli
fotovoltaici, 4 regolatori di carica,
48 batterie al piombo e
2
inverter
da 10.000Watt di potenza (per produrre energia elettrica a 230Volt).
Con questo impianto fotovoltaico,
completamente autonomo e indipendente, è possibile garantire l'erogazione continua di
energia elettrica a 230Volt, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con
un'autonomia di 3/4 giorni anche in caso di giornate completamente
nuvolose senza sole:
DESCRIZIONE DELL'IMPIANTO.
Come accennato precedentemente, l'impianto fotovoltaico del centro
medico ospedaliero è del tipo autonomo a batteria (stand alone), dotato
di 66 pannelli fotovoltaici policristallini da 270 Watt di potenza, 4
regolatori di carica tipo "MPPT" per la ricarica diurna delle
batterie, 48 batterie al piombo-acido da 2Volt -
1.550Ah (ciascuna) per l'accumulo e la riserva di energia e 2
inverter da 10.000Watt di potenza (ciascuno), per l'alimentazione di
tutte le utenze elettriche a 230Volt.
Pannelli fotovoltaici installati nell'impianto:
I
66 pannelli fotovoltaici sono stati posizionati su due falde del tetto
dell'edificio.
I quattro regolatori di carica e i due inverter, sono
invece stati posizionati in un apposito locale tecnico, appositamente
realizzato nell'area centrale dell'edificio.
Anche i
due quadri
elettrici generali di distribuzione della rete a 230Volt dell'ospedale, sono stati posizionati all'interno del locale
tecnico.
Le 48 batterie ad alta capacità del tipo al piombo-acido con elettrolita
liquido (del peso di 100Kg. ciascuna), sono invece state posizionate in
un apposito locale isolato, attiguo a quello tecnico, dotato di adeguate
aperture perimetrali, al fine di permettere un ottimale
ricambio d'aria per lo smaltimento della miscela dei gas
idrogeno/ossigeno, che si possono sviluppare durante la ricarica delle
stesse.
(operazione di controllo e rabbocco periodico dell'acqua distillata
nelle batterie)
______________________________________
Sempre grazie all'energia solare fotovoltaica, è anche attiva
una pompa elettrica autonoma (dotata di 7 pannelli), installata in un pozzo di 65 metri di
profondità, per le esigenze giornaliere di approvvigionamento di acqua potabile e pulita
per la popolazione locale e per il centro medico.
La disponibilità della preziosa risorsa di acqua
potabile, fornita gratuitamente alla gente del posto, ha permesso fin da
subito di diminuire notevolmente i casi di infezione intestinale e di dissenteria,
soprattutto nei bambini, e ha inoltre ridotto di molto i tempi e la
fatica delle persone, che così non sono più costrette a dover percorrere
molti chilometri a piedi per raggiungere gli altri pochi pozzi di acqua
potabile presenti nel territorio.
(sosta dei bambini al ritorno da scuola, per
dissetarsi alla fontanella di acqua potabile del pozzo ad energia
solare)
Il centro medico si trova attualmente nella fase di ultimazione dei
lavori edili e, nell'attesa che raggiunga la sua completa funzionalità,
l'impianto fotovoltaico è stato comunque attivato e reso operativo al
100%, per fornire energia elettrica per tutte le esigenze di lavoro
degli utensili e degli apparecchi di cantiere.
(demolitore/perforatore
elettrico in azione)
(postazione di ricarica dei telefoni cellulari degli operai del
cantiere)
(flessibile elettrico per taglio muratura in azione)
Le foto dei lavori:
(l'arrivo sul tetto del primo pannello dell'impianto)
(trasporto e installazione delle pesanti batterie
al piombo)
(posa e cablaggio dei cavi elettrici dell'impianto
elettrico interno)
(l'équipe technique électrique)
(vista sud del "Centre Médical")
(vista nord)
(vista aerea)
Nei mesi successivi all'installazione dell'impianto fotovoltaico, anche
i lavori di completamento interni ed esterni della struttura sanitaria
sono andati avanti e, finalmente, anche l'impianto elettrico e di
illuminazione interno è stato ultimato.
Grazie all'arrivo del container con i letti di degenza e la messa in servizio delle
apparecchiature medico/sanitarie, l'ospedale è stato inaugurato per diventare così finalmente pienamente operativo
al 100%.
(inaugurazione con taglio del nastro alla presenza delle autorità civili
e religiose locali)
Qui sotto, c'è il pulsante da cliccare per vedere sul canale "YouTube",
i filmati sull'inaugurazione e sui lavori di costruzione del tetto e di installazione
dell'impianto fotovoltaico dell'ospedale:
Oppure, è anche possibile vedere/scaricare i video direttamente in "streaming" in
formato .mp4, cliccando i seguenti pulsanti
L'energia solare è veramente una risorsa energetica di eccezionale
potenzialità. Sicura, pulita, efficiente, di immediato utilizzo e a
disposizione di tutti. Questa installazione ne è un ennesimo e
fantastico esempio.
Nelle aree del mondo (e ce ne sono purtroppo ancora tante) prive
completamente di energia elettrica o con reti elettriche nazionali non
in grado di garantire la continuità di erogazione, le installazioni
fotovoltaiche autonome sono davvero molto importanti, per permettere,
come ad esempio in questo caso, di poter prelevare giornalmente dal
pozzo profondo, acqua pulita e potabile per le esigenze di vita delle
persone e per poter rendere operativo il centro ospedaliero per le cure
mediche alla popolazione locale.
Con l'energia solare fotovoltaica, è anche possibile realizzare dei
piccoli impianti a uso domestico/famigliare, per garantire e disporre
almeno di un minimo di energia elettrica, per l'illuminazione, il
funzionamento e la ricarica di piccole apparecchiature elettroniche, di
telefonia ed elettriche, nonché, anche per l'eventuale funzionamento di
un frigorifero per la conservazione dei cibi e dei medicinali.
L'energia elettrica fa parte ormai di un'importante necessità per
permettere una giusta e adeguata qualità di vita e di sviluppo, creando
anche l'opportunità (come abbiamo visto prima) di poter disporre del
prelievo dal sottosuolo della
preziosa acqua pulita e potabile per persone, animali e colture.
Avere poi a disposizione l'energia elettrica non soltanto di giorno, ma
anche quando diventa buio (grazie alle batterie ricaricate dal sole),
permette di accendere lampade LED per l'illuminazione, permette di leggere, informarsi e studiare meglio. Permette di proseguire nei
lavori per le piccole attività artigianali di sussistenza della
famiglia. Permette di poter tenere acceso un ventilatore per rinfrescare
gli ambienti e, soprattutto, permette anche di poter conservare i cibi,
le bevande e i medicinali.
La risorsa solare è quindi un'importante possibilità che permette di poter produrre
autonomamente e localmente energia elettrica,
al fine di una concreta risposta alla necessità di poter affermare il
diritto di tutti all'accesso libero e gratuito dell'energia elettrica da
fonte rinnovabile e pulita, in qualsiasi parte del mondo.
Per vedere degli esempi di sistemi per la piccola autoproduzione locale
e autonoma di energia elettrica con il sole, clicca sui seguenti pulsanti: