LAMPADINA LED
"FAI-DA-TE" PER L'ILLUMINAZIONE DEGLI AMBIENTI INTERNI ED ESTERNI,
FUNZIONANTE A12Volt
(corrente continua)
Anche le
lampadine a LED possono essere costruite "fai-da-te", con semplici e comuni
materiali (anche riciclati e di recupero) e componenti facilmente
reperibili in commercio.
E così, gli
amici del laboratorio artistico creativo "CRELAB",
hanno di nuovo collaborato attivamente e creativamente, per la
realizzazione di questa lampadina LED, un po' diversa dal solito, grazie
all'utilizzo appunto di materiali riciclati e di recupero.
(clicca
sulla foto per
ingrandirla)
I componenti necessari per
la realizzazione della lampadina LED in foto sono i seguenti:
1) Una
bottiglietta in
plastica trasparente (es. quelle dell'acqua da 50cl):
2) Uno
spezzone di canalina elettrica quadrata per impianti elettrici:
3) Quattro spezzoni di
striscia LED a luce bianca (tonalità
di luce "calda" o "fredda" a piacimento)
con un buon rapporto di luminosità al metro (lumen)
4) Un cavetto
elettrico di sezione 2x0,5mmq.
(come
quello utilizzato ad esempio negli impianti audio):
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Una volta reperiti tutti i
suddetti materiali, si può passare alla fase di montaggio della lampadina LED nel
seguente modo:
Fase 1
incollare le strisce LED sui quattro lati del
supporto plastico della canalina per impianti elettrici, tramite l'adesivo già presente nella
parte posteriore delle strisce:
NOTA TECNICA:
le strisce LED funzionano anche se applicate su supporti di altro materiale
che non sia plastica (es. alluminio, legno, vetro, plexiglass, ecc.). In questo caso
sono state volutamente incollate su un profilo in plastica quadrato, in modo da
migliorare al massimo la diffusione della luce
della lampada, in tutte le direzioni.
Fase 2
forare con un punteruolo
il centro del tappo in plastica della bottiglia, in modo da
ottenere un foro del diametro necessario a far passare il cavetto elettrico
descritto precedentemente (al punto "4"):
e far passare il
cavetto
elettrico nel foro realizzato nel tappo in plastica.
Fase 3
saldare
tra loro i cavetti in uscita da ciascun spezzone della striscia LED (con
un saldatore a stagno di piccola potenza) nelle apposite "isole" già
predisposte di fabbrica nelle strisce LED, rispettando le polarità (+)
e (-):
NOTA TECNICA:
In alternativa alla saldatura dei cavetti sulle strisce LED, ci sono
anche in commercio dei connettori terminali che si collegano
direttamente a pressione, senza quindi dover utilizzare il saldatore a
stagno.
Le strisce LED
utilizzate nello specifico per questa realizzazione fai-da-te, per poter funzionare devono essere collegate
ad una tensione di 12Volt (in corrente continua), rispettando assolutamente le polarità (+) e (-) riportate sulla striscia.
In commercio siccome esistono strisce LED funzionanti anche ad altre
tensioni (es. 24Volt in corrente continua), occorre sempre verificare
bene la tensione di funzionamento, prima dell'acquisto.
Utilizzando ad esempio
un cavetto di quelli che vengono di solito utilizzati per il
collegamento delle casse audio, essendo bicolore (nero/rosso),
è sicuramente di aiuto nell'identificazione certa delle polarità (+) e (-) delle
strisce LED e della lampada (rosso = positivo e nero = negativo):
Fase 4
inserire all'interno della
canalina in plastica bianca, i collegamenti elettrici dei quattro
spezzoni di striscia LED:
Fase 5
inserire
all'interno della bottiglietta in plastica il supporto (canalina), con
incollate ai quattro lati, gli spezzoni di striscia LED:
Fase 6
avvitare bene
il tappo della bottiglietta, fino alla completa chiusura:
NOTA TECNICA:
il tappo in plastica della bottiglietta, garantisce
una buona e completa tenuta ermetica. Siccome però è stato fatto il foro di
passaggio del cavo elettrico, è necessario, se
volete la garanzia di una tenuta stagna (nel caso la lampada LED dovesse essere
installata all'esterno o in ambienti umidi), applicare uno strato di
silicone intorno al cavo elettrico, nel punto in cui esce dal tappo.
La lampada LED è
così ultimata ed è pronta
per essere collegata a una linea a 12Volt (in corrente continua), come ad
esempio quelle presenti in tutte le prese a 12Volt installate nelle
centraline, nei
box, nelle
valigette e nei
sistemi fotovoltaici
autocostruiti (anche quelli del progetto "E.L.F.O.").
(esempio di collegamento della lampada
LED appena ultimata, alla
centralina fotovoltaica autocostruita "mod. cf30")
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Come accennato
precedentemente, anche ad esempio i profili in alluminio possono
essere utilizzati come supporto delle strisce LED, per poter realizzare lampade
LED con altri tipi di
angoli/superfici di emissione luminosa:
All'interno
della bottiglia trasparente in plastica, possono anche essere
eventualmente posizionate delle stisce LED colorate "RGB", in
modo da poter realizzare all'interno della lampada, sia una luce
bianca per
l'illuminazione ambientale che decorativa/terapeutica (cromoterapia)
scelta grazie al telecomando in dotazione.
(strisce LED RGB e controller e telecomando impostazione
colori per strisce LED RGB)
Esempio di lampada a LED autocostruita, funzionante a 12Volt (DC), realizzata su
supporto in legno (ramo di un albero trovato a terra in un bosco), per
applicazioni di cromoterapia (in corrente continua) a energia solare.
Le
lampade/lampadine LED realizzate con le "strisce LED",
descritte in questa pagina, funzionando con un'alimentazione a 12Volt (in corrente
continua), possono essere collegate direttamente a tutti gli impianti che
utilizzano di solito questa tensione (ad esempio:
impianti fotovoltaici autonomi a
batteria, autoveicoli, camper, roulotte, barche, ecc.).
(clicca sullo schema per ingrandirlo)
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Ma quanto può costare
realizzare una lampadina LED "fai-da-te" con varie "strisce LED" all'interno ?
Ovviamente il costo totale è
determinato anche da quanto siamo bravi a scovare delle buone offerte (anche su
internet), per l'acquisto dei vari componenti che ci occorrono per la
realizzazione delle lampade LED.
In linea di massima i costi
sono circa i seguenti:
- una bottiglietta di plastica d'acqua da
50cl, 1 euro, oppure gratis se recuperata in giro;
- canalina in plastica per impianti elettrici,
circa 1 euro al metro;
- striscia LED a luce
bianca "calda" o "fredda", 10 euro circa a
bobina (la
bobina è da 5 metri), oppure striscia LED "RGB" (da 60 LED/metro), 15 euro
circa a bobina (la bobina è da 5 metri, con incluso controller a 12Volt e telecomando);
- cavetto elettrico, 10 centesimi
di euro
al metro;
E i consumi ?
La lampada LED descritta
in questa pagina ha in totale poco meno di 1 metro di LED al suo interno
e quindi l'assorbimento a 12Volt è di circa 0,7Ampere, per cui il
consumo complessivo della lampadina è di circa 8,4 Watt.
Ma quali sono i vantaggi di
realizzare "fai-da-te" una lampadina LED?
1) consumi ridotti
e decisi da noi in base al numero di LED inseriti nella lampada;
2) durata di
almeno 30.000 ore di funzionamento;
3)
RIPARABILITA'
(tutte le lampade/lampadine LED autocostruite possono essere riparate con semplicità e con costi
ridottissimi per la sostituzione del/dei LED eventualmente non più funzionanti
nel tempo.
4) personalizzazione (la
lampada
LED "fai-da-te" può essere costruita della lunghezza e della forma
voluta, nonchè con materiali di vario tipo a nostro piacimento).
5) costo (il
costo d'acquisto dei vari componenti, si ripaga sicuramente nel tempo, essendo
la lampada completamente
riparabile in
tutte le sue parti e quindi di lunghissima durata);
6) flessibilità d'utilizzo (una
lampada LED realizzata da noi può contenere al suo interno tutti i tipi di luce che
desideriamo, sia per l'illuminazione diretta degli ambienti che per scopi
decorativi o terapeutici. All'interno della stessa lampada, possono infatti essere
applicate singolarmente o miste strisce LED di diverse tonalità di luce bianca,
oppure colorate. Anche con la possibilità di poter decidere, di volta in volta,
quale colore far emettere dalla
lampada,
in base alle nostre esigenze del momento).
7)
sicurezza elettrica (il circuito elettrico delle strisce LED, funziona a bassa
tensione 12Volt);
8)
riciclabilità (alla fine della sua lunghissima vita, la lampada LED autocostruita,
può essere facilmente disassemblata ed inviata alla raccolta differenziata per
ciascuno dei suoi componenti);
9)
priva di campi elettromagnetici dinamici (quando una lampada funziona in corrente
continua, NON utilizza corrente alternata a 50Hz
(Hertz). Questo permette quindi, se utilizziamo lampade LED alimentate direttamente a 12Volt
(in corrente continua), di non avere nelle
vicinanze del nostro corpo una fonte di "campo
elettromagnetico dinamico";
10)
soddisfazione (nell'aver realizzato personalmente qualcosa di "fatto a mano
da noi", come meglio abbiamo desiderato e voluto secondo i nostri gusti ed
esigenze e questo non può che far bene allo spirito ed alla mente :-) , anche
nell'idea di aver comunque contribuito un po' alla riduzione dei consumi ed alla
volontà di dare una "svolta energetica" di autoproduzione e resilienza).
Considerazioni
tecniche:
Le lampade LED possono
anche essere realizzate senza l'utilizzo delle "strisce LED". Infatti, collegando
opportunamente tra loro dei LED singoli, possiamo comunque realizzare delle
lampade LED con particolari caratteristiche di emissione luminosa in base al
modello di LED utilizzato.
Una "striscia LED" funzionante a
12V (realizzata con LED del tipo da 3Volt-20mA) è infatti collegata come nella
seguente rappresentazione grafica (a gruppi di tre LED in serie con una resistenza da 150 ohm). La sequenza
"3LED+1R" è ripetuta per tutta la lunghezza della "strip LED" ed è per questo
che le "strip LED" commerciali sono quasi tutte "tagliabili" ogni tre LED
(a seconda del modello di striscia LED).
Analogo sistema di collegamento
"3LED+1R" può essere quindi realizzato nella nostra lampada LED a 12Volt
(DC), utilizzando quindi anche LED singoli, di vari modelli, così come ad esempio quelli riportati nella tabella riepilogativa
visibile cliccando il tasto qui sotto:
Per vedere altri esempi (con foto e descrizioni) di lampade a LED
realizzate "fai-da-te", vedi i seguenti link:
http://www.wutel.net/creled
http://www.wutel.net/schede
Per vedere invece esempi e realizzazioni "fai-da-te"
di assemblaggi di sistemi fotovoltaici autonomi e indipendenti (con batterie di
accumulo), per l'autoproduzione di energia elettrica con il sole, clicca il
seguente link:
http://www.wutel.net/fotovoltaico
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