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LAMPADARIO LED "BURNIA" PER L'ILLUMINAZIONE DEGLI AMBIENTI DOMESTICI,
FUNZIONANTE A 230 VOLT
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L'insieme di creatività, riutilizzo dei materiali, risparmio energetico e
"fai-da-te", hanno permesso a Silvia e Daniele di realizzare per la
loro casa, questo simpatico lampadario artistico in vetro, utilizzando
materiali facilmente reperibili (anche di recupero) e le innovative lampadine LED "a filamento". (clicca sulle foto per ingrandirle) I componenti necessari per la realizzazione del lampadario LED descritto in questa pagina, sono facilmente reperibili sia in commercio (a prezzi contenuti), presso negozi/supermercati e/o su internet, che di recupero/riciclo, e sono i seguenti:
1) dei barattoli in vetro con coperchio in metallo (es. le "burnie" delle marmellate o delle conserve):
2) portalampade in plastica con attacco per lampadine ("grande" E27 o "piccolo" E14) :
3) Cavo elettrico a treccia rivestito in stoffa di color oro (sezione 0,75 mmq):
4) Una scatola di derivazione tonda per impianti elettrici:
5) Dei morsetti "a cappuccio" per impianti elettrici:
7) Lampadine LED "a filamento":
8) Un interruttore:
8) Tasselli ad anello:
7)
Cavo sottile in Nylon trasparente:
Una volta reperiti tutti i precedenti materiali, si può passare alla fase di montaggio del lampadario nel seguente modo:
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Consumi
Vantaggi del lampadario LED "fai-da-te" 1) consumi elettrici veramente ridotti; 2) durata delle lampadine LED (30.000 ore circa di accensione); 3) riparabilità (tutti i componenti del lampadario possono essere reperiti e sostituiti velocemente in caso di guasto o rottura, con costi minimi); 4) massima personalizzazione possibile (il lampadario può essere costruito con forme, colori, dimensioni e lunghezze a piacimento); 5) costo (la maggior parte dei componenti necessari per la realizzazione del lampadario può anche essere di recupero o comunque di costo contenuto); 6) flessibilità d'utilizzo (vedi il seguente paragrafo "Applicazioni d'uso"). 7) riciclabilità (alla fine della sua lunghissima vita, tutto il lampadario può essere facilmente disassemblato ed inviato alla raccolta differenziata per ciascuno dei suoi componenti); 8) soddisfazione (l'aver realizzato personalmente "fai-da-te" qualcosa, così come meglio abbiamo desiderato e voluto secondo i nostri gusti ed esigenze, non può che far bene allo spirito ed alla mente :-) , anche nella consapevolezza di aver contribuito un po' alla riduzione dei consumi ed alla volontà di dare una mano all'ambiente). Applicazioni d'uso: i lampadari LED "fai-da-te" possono essere utilizzati per svariati scopi: - in casa per l'illuminazione di camere/locali vari; - al lavoro per l'illuminazione decorativa delle sale d'attesa e dei corridoi; - nei negozi per l'illuminazione delle vetrine; - nei ristoranti/bar per l'illuminazione artistica dei locali; - all'esterno (al riparo dalla pioggia) per l'illuminazione di tettoie, gazebi, terrazzi, balconi, ingressi; - nelle fiere per l'illuminazione creativa degli stand;
Per vedere altri esempi (con foto e descrizioni) di lampade a LED realizzate "fai-da-te", vedi i seguenti link: |
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