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DOMOTICA E TELECONTROLLO AD ENERGIA SOLARE
Impianto di telecontrollo e allarme via rete telefonica cellulare, funzionante ad
energia solare fotovoltaica.
Anche il controllo e/o l'azionamento a distanza (tramite la rete telefonica
cellulare)
delle apparecchiature elettriche/elettroniche di casa può avvenire autonomamente
grazie all'impiego dell'energia solare fotovoltaica.
Varie e molteplici possono essere infatti le applicazioni pratiche
della "domotica ad energia
solare" nelle nostre case, uffici, auto, camper, barche,
terreni agricoli, ecc.
Grazie infatti
alle schede elettroniche domotiche, funzionanti a 12Volt, dotata di
modulo GSM integrato, è possibile realizzare, a seconda delle nostre esigenze, una
vasta possibilità di controllo ed azionamento di dispositivi ed apparecchiature
per la sicurezza e l'automazione.
Alcuni esempi applicativi di
controllo e comando a distanza (via telefono cellulare) possono essere:
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attivazione, disattivazione e/o controllo
di allarmi (furto, incendio, allagamento, ecc.) in case, uffici, auto, camper,
barche, terreni, ecc;
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Questi sono soltanto alcuni esempi di
come una semplice scheda di telecontrollo/domotica (alimentata da un piccolo
impianto fotovoltaico), può essere impiegata nelle varie esigenze
domestiche/lavorative.
Inoltre, il
collegamento e la realizzazione dell'impianto completo può anche essere
realizzato fai-da-te, con un minimo di conoscenze elettriche ed una normale
attrezzatura tecnica.
NOTA: per la vostra sicurezza, anche se
l'impianto di domotica è funzionante a bassa tensione (12Volt), occorre sempre al termine
dei lavori e prima di dare tensione all'impianto, far verificare da una persona
esperta e qualificata la corretta esecuzione di tutti i collegamenti
elettrici eseguiti.
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Per la realizzazione di un "impianto base"
a energia solare per il controllo e l'azionamento, occorrono i seguenti componenti:
Il pannello solare fotovoltaico:
La potenza (Watt) del pannello solare
fotovoltaico da utilizzare per la realizzazione dell'impianto
fotovoltaico, deve essere calcolata per garantire sufficiente energia al
sistema durante tutto l'anno, soprattutto nel periodo invernale dove le ore
di sole sono poche rispetto all'estate. Maggiori informazioni sul calcolo di
dimensionamento dei vari componenti fotovoltaici,
si trovano al seguente link:
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Il regolatore di carica:
Il regolatore di carica è quel
dispositivo elettronico che si occupa di:
- stabilizzare e regolare la corrente
di carica della batteria prodotta dal pannello fotovoltaico;
- controllare la corrente in uscita
dalla batteria in modo da evitare un'eccessiva scarica della stessa durante le esigenze di
consumo, preservando così l'accumulatore da eventuali danni;
- fornire un'alimentazione
(eventualmente temporizzata e/o crepuscolare) agli
utilizzatori collegati all'impianto fotovoltaico.
Ovviamente il regolatore di carica dovrà avere caratteristiche tecniche adeguate in base alla
potenza del pannello e della batteria che avete deciso d'installare.
Per l'applicazione con la
scheda di domotica descritta in questa pagina, (per pannelli
fotovoltaici fino a 50Watt di potenza), è sufficiente un modello di
regolatore di carica da 5Ampere di
portata.
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La batteria:
la
batteria 12Volt consigliata per questa applicazione è del tipo al piombo AGM oppure GEL, senza manutenzione, con una capacità
minima di
almeno 18Ah (se si è utilizzato il pannello da 20Watt). Se invece si è
utilizzato un pannello da 50Watt, la batteria dovrà preferibilmente avere una
capacità di 44Ah, così anche da poter garantire una maggiore autonomia dell'impianto durante i giorni nuvolosi
consecutivi e, soprattutto, nel periodo invernale.
Sul cavo di collegamento tra
la batteria ed il regolatore di carica, è sempre consigliato installare un
fusibile di protezione di portata uguale alla corrente massima sopportata dal
regolatore di carica (in questo caso 5Ampere).
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La scheda di domotica:
in questo impianto è stata
utilizzata una scheda domotica multifunzione di piccole dimensioni, funzionante a 12Volt,
con modulo GSM-3G/4G.
La scheda è dotata di due ingressi (per il collegamento dei vari
sensori), due uscite indipendenti (interfacciate da relè), per il
comando/controllo dei vari apparecchi collegati e di una sonda per il controllo
della temperatura ambientale. L'apparecchiatura è stata posizionata all'interno in
una normale scatola di derivazione in plastica per impianti elettrici.
Per il funzionamento della scheda di
domotica è necessario inserire, all'interno dell'apparecchiatura, una SIM
telefonica (ricaricabile o in abbonamento) per rete GSM.
Soltanto i numeri di telefono abilitati in
fase di programmazione, possono attivare la scheda per il controllo o
l'azionamento delle apparecchiature collegate.
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I sensori in ingresso:
alla scheda di
domotica (morsetti d'ingresso) possono essere collegati numerosi tipi di
sensori a seconda delle nostre esigenze di controllo. Per esempio:
- sensori volumetrici
e/o magnetici (per controllo porte, finestre ed ambienti)
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- sensori/pulsanti antincendio
(rilevatori di fumo, fiamma e/o allarme);
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- pulsanti di allarme/soccorso
(malore, rapina, pericolo, ecc.);
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- sensori di allagamento (per liquidi);
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- sensori di mancanza rete elettrica
a 230Volt (anche per l'eventuale controllo di frigoriferi e congelatori);
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Le
apparecchiature in uscita:
alla
scheda di domotica (morsetti d'uscita) possono essere invece collegati
numerosi tipi di apparecchi elettrici a seconda delle nostre esigenze di
telecontrollo. Ad esempio:
- termostati d'ambiente
(per l'accensione ed il controllo di caldaie o stufe);
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- cancelli elettrici o
elettroserrature (in modo da utilizzare il telefono cellulare come telecomando per
l'apertura);
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- sirene d'allarme (per furto,
incendio, emergenza ecc.);
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-
illuminazione esterna
(utilizzando il telefono cellulare come interruttore);
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- irrigazione orti utilizzando il
telefono cellulare per l'attivazione degli irrigatori a basso consumo
idrico (goccia a goccia), controllati anche dalle sonde d'umidità
ambientali;
vedi anche ad esempio
i seguenti link:
www.wutel.net/ortosolare
www.wutel.net/cev12
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Anche le telecamere di videosorveglianza
possono essere alimentate direttamente a 12Volt (oppure a 5Volt USB, a
seconda del modello utilizzato), tramite un impianto
fotovoltaico opportunamente dimensionato, in grado di poter gestire (24 ore su 24), tutti i dispositivi di ripresa video e
memorizzazione immagini.
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Realizzazione:
l'impianto di
allarme, domotica e telecontrollo descritto in questa pagina, è stato
realizzato come da seguente schema:
(clicca sullo schema per
ingrandirlo)
Alla scheda di
controllo domotico, possono essere collegati ulteriori dispositivi o
sensori (anche di temperatura). Grazie inoltre all'eventuale scheda di espansione
è anche possibile ampliare il numero di ingressi e uscite controllabili
indipendentemente.
Per quanto riguarda invece
l'installazione del pannello fotovoltaico, posizionatelo sempre
nell'area più al sole che avete, rivolto
il più possibile verso SUD e con
un'inclinazione rispetto al suolo (angolo di tilt), di circa:
60° per sfruttare al meglio il sole
nel periodo invernale;
20° per sfruttare al meglio il sole
nel periodo estivo;
35° per una buona via di mezzo
valida per tutte le stagioni.
NOTA
TECNICA: Il picco solare invernale viene
raccolto dal pannello fotovoltaico per angoli di tilt elevati (60°) mentre
il picco estivo si ottiene per angoli di tilt piccoli (20°). Il picco su
base annuale si ottiene invece per angoli di tilt leggermente inferiori alla
latitudine del sito d'installazione dell'impianto fotovoltaico.
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Quanto
descritto in questa pagina è
soltanto uno dei possibili esempi su come poter utilizzare questa scheda di
domotica e telecontrollo GSM. Molteplici sono infatti le possibilità di collegamento di sensori
ed apparecchiature, sia nelle applicazioni domestiche che in quelle
lavorative o particolari (camper, barche, terreni agricoli, ecc.).
Inoltre,
molte apparecchiature elettriche (tipo piccoli
cancelli automatici, elettroserrature, pompe idrauliche,
elettrovalvole,
luci, sensori, motori, sirene,
ecc. ecc.), possono anche funzionare direttamente a 12Volt alimentate da
piccoli impianti fotovoltaici autonomi.
Per
vedere altri esempi di impianti
solari fotovoltaici "fai-da-te" domotici Wi-Fi internet, clicca il seguente link:
http://www.wutel.net/wopr
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