CASA DI MONTAGNA A ENERGIA SOLARE CON IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 2400WATT DI POTENZA (AUTONOMO E INDIPENDENTE CON BATTERIE DI ACCUMULO) http://www.wutel.net/casasolare2400
|
|
Sempre più persone, soprattutto in questi ultimi anni, hanno deciso di andare a vivere in luoghi più a contatto con la natura, in un contesto di vita più semplice, genuino, sano e il più possibile autonomo e autosufficiente in tutto. E l'energia solare è sicuramente uno degli ottimi sistemi per ottenere la propria totale indipendenza elettrica, utilizzando una fonte energetica pulita e rinnovabile (così come anche i sistemi mini-eolici e mini-idroelettrici). Un impianto solare fotovoltaico autonomo a batteria, è composto principalmente da pochi componenti, che, connessi tra loro, costituiscono il sistema completo per l'autoproduzione indipendente di energia elettrica per tutti gli usi. Per la realizzazione dell'impianto fotovoltaico autonomo di questi amici che hanno deciso di rendersi totalmente autonomi e indipendenti, per quanto riguarda appunto l'autoproduzione di energia elettrica nella loro casa di montagna, sono stati utilizzati i seguenti componenti:
|
|
PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Nr. 8 pannelli fotovoltaici da 300Watt di potenza (totale potenza impianto FV: 2400Watt) Tipo di celle dei pannelli: monocristalline
|
CENTRALINA FOTOVOLTAICA (INVERTER IBRIDO "OFF GRID") Inverter dotato di regolatore di carica integrato da 60Ampere, tipo "MPPT" Modello: "VM II" da 3000Watt -24Volt |
BATTERIE Nr. 12 batterie collegate in serie tra loro. Tensione di ogni singola batteria: 2Volt Capacità di ogni singola batteria: 250Ah Tensione complessiva del pacco batterie: 24Volt (12batterie x 2Volt = 24Volt) |
SCARICATORE SOVRATENSIONI ATMOSFERICHE Sistema di protezione dell'impianto, in caso di sovratensioni elettriche che potrebbero verificarsi in caso temporali, con scariche atmosferiche (fulmini) nelle vicinanze dei pannelli fotovoltaici. |
FUSIBILI, SEZIONATORI e INTERRUTTORI AUTOMATICI DI PROTEZIONE DELL'IMPIANTO |
LAMPADINE LED Per l'illuminazione serale/notturna di tutti gli ambienti della casa. Consumo elettrico di ogni lampadina: 4/6/10Watt, in base al tipo di stanza da illuminare. Tensione di alimentazione: 220/230Volt. |
Eccetto i pannelli fotovoltaici (che ovviamente sono stati installati all'esterno dell'abitazione, nel posto maggiormente al sole durante tutta la giornata).
tutti gli altri componenti dell'impianto (inverter, batterie e fusibili/interruttori di protezione elettrica dell'impianto), sono stati invece posizionati all'interno dell'abitazione, nel locale dispensa.
Tutta l'illuminazione interna ed esterna della casa, è stata realizzata utilizzando esclusivamente delle lampadine LED ad alta efficienza luminosa e basso consumo elettrico.
L'inverter collegato alle batterie dell'impianto, utilizzato per produrre energia elettrica a 230Volt per tutte le esigenze della casa, viene acceso e utilizzato nelle ore diurne e serali, poi invece di notte o quando si è fuori casa e non si ha necessità di utilizzare l'energia elettrica a 230Volt, viene spento così da evitare l'inutile autoconsumo elettrico dell'apparecchio e preservare così al massimo la carica delle batterie. Anche se l'inverter viene spento, la sua funzione interna di ricarica diurna ad energia solare delle batterie dell'impianto, continua a funzionare regolarmente così da mantenere sempre alla massima carica il pacco batterie, per poi quando sarà necessario utilizzarlo sia durante la giornata che nelle ore serali, nonché durante le giornate senza sole, con cielo molto nuvoloso.
I componenti dell'impianto fotovoltaico descritto in questa pagina, sono stati collegati tra loro come da seguente schema: (clicca sullo schema per ingrandirlo)
Nelle ore diurne di massima insolazione dei pannelli solari, questo impianto fotovoltaico è in grado di poter far funzionare senza problemi elettrodomestici e apparecchiature elettriche varie, anche di potenza, come ad esempio:
Piastra elettrica per la cottura dei cibi (consumo max. 1000Watt) Bollitore elettrico rapido per acqua a uso alimentare (consumo max. 600Watt)
Lavatrice a basso consumo (modello da campeggio) consumo max. 280Watt
Boiler elettrico da 80 litri (consumo max. 1200Watt)
Postazione (doppia) per la ricarica delle batterie intercambiabili per l'utilizzo su vari tipi di elettroutensili (es. trapano, flessibile/smerigliatore, motosega, avvitatore, ecc.).
Ovviamente, l'accensione dei carichi elettrici più ad alto consumo, andrà fatta uno/due elettrodomestici alla volta, in base ai consumi complessivi e alle esigenze del momento, sempre appunto privilegiando l'utilizzo di questi apparecchi ad alto consumo, nelle ore diurne di maggior produzione fotovoltaica. Un valido aiuto per conoscere e gestire al meglio, in tempo reale, i consumi elettrici relativi ai vari elettrodomestici/apparecchi collegati all'impianto elettrico della casa, è stato quello d'installare un piccolo strumento di controllo, dal quale poter costantemente monitorare la potenza (Watt) consumata e prelevata dall'inverter.
Display di controllo dei consumi elettrici di casa (C.C.E.)
Una delle soddisfazioni più belle di questa tipologia di impianti fotovoltaici autonomi e indipendenti, è sicuramente quella di potersi poi anche permettere di staccarsi definitivamente dalla rete elettrica nazionale, cessando di fatto il contratto e decidendo così di vivere senza bolletta elettrica.
A questo punto del racconto, occorrono giustamente delle "precisazioni tecniche" sulla questione di una eventuale scelta di vita in totale autoproduzione e autonomia energetica (soprattutto se basata esclusivamente da fonte solare fotovoltaica). Vivere senza essere allacciati alla rete elettrica nazionale è sicuramente possibile anche in zone geografiche dove non per tutto l'anno è sempre presente uno splendido e raggiante sole. I contesti abitativi dove meglio è possibile affrontare questo tipo di scelta energetica, sono tendenzialmente quelli in aree rurali e alpine, dov'è possibile usufruire anche di altre forme di energia, per compensare eventuali carenze temporanee di energia elettrica, dovute alla stagione (soprattutto invernale) o con condizioni meteo nuvolose per più giorni consecutivi e quindi senza sole o con poco sole. Ed ecco che, come si accennava prima, occorre che possano venire in aiuto alla vita di tutti i giorni, anche altre forme di energia, che ci possano comunque compensare e aiutare per continuare a gestire le giornate nel giusto confort quotidiano.
Stufa/cucina/forno a legna. Funziona senza elettricità e garantisce, riscaldamento invernale, cottura dei cibi (e bollitura dell'acqua) sulla piastra superiore e nel forno frontale.
Boiler a legna. Funziona senza elettricità e garantisce la produzione di acqua calda sanitaria per doccia, bagno e cucina.
Boiler soprastufa. Funziona senza elettricità e si monta al posto del primo tratto di tubo di evacuazione fumi della stufa/cucina a legna. Garantisce la produzione di acqua calda sanitaria per doccia, bagno e cucina.
In alternativa all'utilizzo della legna per la cottura dei cibi e per l'illuminazione senza elettricità: Cucina con forno alimentata da bombola del gas (funziona senza elettricità).
Lanterna/lampada a gas (funziona senza elettricità)
Candela
Lanterna a candela
Questi sopra, sono soltanto alcuni esempi di come poter integrare e utilizzare, insieme o separatamente dall'energia elettrica autoprodotta con i propri pannelli fotovoltaici, altri tipi di fonti energetiche per l'utilizzo domestico quotidiano, in ausilio e supporto appunto alla scelta di staccarsi dalla rete elettrica nazionale. Sempre per sopperire alle eventuali "emergenze" temporanee di mancanza di elettricità dal sole, c'è anche la possibilità di collegare direttamente all'inverter fotovoltaico dell'impianto, un piccolo generatore a motore (alimentato a benzina oppure a gas), così come anche illustrato precedentemente nello schema di collegamento dei componenti fotovoltaici, in modo da ripristinare per il tempo necessario l'erogazione in casa di energia elettrica a 230Volt, e, nel contempo, di ricaricare le batterie dell'impianto. Sempre parlando di altre fonti energetiche che possono eventualmente venire in ausilio all'impianto fotovoltaico, se ovviamente l'ubicazione geografica dell'abitazione lo permette, sono anche perfettamente integrabili all'impianto fotovoltaico, il mini-eolico e il mini-idroelettrico. Parlando invece dell'impianto fotovoltaico descritto in questa pagina, è anche poi possibile nel tempo aumentare ulteriormente la disponibilità di potenza elettrica disponibile, aumentando il numero dei pannelli fotovoltaici collegati e le batterie di accumulo. La scelta di vivere il più possibile autonomi e autosufficienti dal punto di vista elettrico, comporta la consapevolezza che durante l'anno bisognerà forse dover gestire alcuni giorni/settimane senza elettricità, ma non per questo senza poter continuare a vivere normalmente con la maggior parte dei confort casalinghi che in questa parte del mondo siamo abituati ad avere. Rimanendo soltanto in tema di energia elettrica, vivere esclusivamente con le proprie disponibilità di autoproduzione e di riserva di energia (batterie), porta sicuramente ad una maggiore attenzione e consapevolezza su come utilizzare al meglio l'energia disponibile, con anche una massima attenzione ad evitare in generale gli sprechi di qualsiasi tipo. Questo tipo di scelta di vita, non vuol dire infatti isolamento e privazioni, anzi volendo è anche l'opposto, con la creazione di "reti locali" di collaborazione reciproca fisica tra persone, supportate anche da eccellenti connessioni internet 4G e via radio. Auguri e complimenti quindi a tutte quelle persone che hanno deciso e potuto mettersi in gioco, volendo provare questo nuovo e interessante cambiamento energetico (e non solo) e di stile di vita, il più possibile autosufficiente, in un contesto più a contatto con la natura, con la persona e con l'ambiente.
Per vedere altri esempi di autoproduzione autonoma e indipendente per la propria autosufficienza energetica, clicca sul seguente link:
http://www.wutel.net/fotovoltaico
|
|
|
|
|
|
Privacy Policy